Neemia 6:8

8 Ma io gli feci rispondere: "Le cose non stanno come tu dici, ma sei tu che le inventi!"

Neemia 6:8 Meaning and Commentary

Nehemiah 6:8

Then I sent unto him
Whether a letter, or a messenger, is not said:

saying there are no such things done as thou sayest;
that there was any scheme formed to rebel, and make him king, or that prophets were appointed to declare him such:

but thou feignest them out of thine own heart;
in short, that they were no other than lies of his own inventing.

Neemia 6:8 In-Context

6 nella quale stava scritto: "Corre voce fra queste genti, e Gashmu l’afferma, che tu e i Giudei meditate di ribellarvi; e che perciò tu ricostruisci le mura; e, stando a quel che si dice, tu diventeresti loro re,
7 e avresti perfino stabiliti de’ profeti per far la tua proclamazione a Gerusalemme, dicendo: V’è un re in Giuda! Or questi discorsi saranno riferiti al re. Vieni dunque, e consultiamoci assieme".
8 Ma io gli feci rispondere: "Le cose non stanno come tu dici, ma sei tu che le inventi!"
9 Perché tutta quella gente ci voleva impaurire e diceva: "Le loro mani si rilasseranno e il lavoro non si farà più". Ma tu, o Dio, fortifica ora le mie mani!
10 Ed io andai a casa di Scemaia, figliuolo di Delaia, figliuolo di Mehetabeel, che s’era quivi rinchiuso; ed egli mi disse: "Troviamoci assieme nella casa di Dio, dentro al tempio, e chiudiamo le porte del tempio; poiché coloro verranno ad ucciderti, e verranno a ucciderti di notte".
The Riveduta Bible is in the public domain.