Atti 26:30

30 E dopo ch’egli ebbe dette queste cose, il re si levò, e insieme il governatore, e Bernice, e quelli che sedevano con loro.

Atti 26:30 Meaning and Commentary

Acts 26:30

And when he had thus spoken
These words are omitted in the Alexandrian copy, the Vulgate Latin, Syriac, and Ethiopic versions:

the king rose up;
from the judgment seat; that is, King Agrippa:

and the governor;
the Roman governor, Festus:

and Bernice:
the sister of King Agrippa:

and they that sat with them;
either in council, or to hear; the chief captains, and principal inhabitants of Caesarea.

Atti 26:30 In-Context

28 Ed Agrippa disse a Paolo: Per poco che tu mi persuadi di divenir Cristiano.
29 E Paolo disse: Piacesse a Dio che, e per poco, ed affatto, non solamente tu, ma ancora tutti coloro che oggi mi ascoltano, divenissero tali quali son io, da questi legami infuori.
30 E dopo ch’egli ebbe dette queste cose, il re si levò, e insieme il governatore, e Bernice, e quelli che sedevano con loro.
31 E ritrattisi in disparte, parlavano gli uni agli altri, dicendo: Quest’uomo non ha fatto nulla che meriti morte, o prigione.
32 Ed Agrippa disse a Festo: Quest’uomo poteva esser liberato, se non si fosse richiamato a Cesare.
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