Atti 5:27

27 E, avendoli menati, li presentarono al concistoro; e il sommo sacerdote li domandò, dicendo:

Atti 5:27 Meaning and Commentary

Acts 5:27

And when they had brought them
From the temple, to the place where the sanhedrim sat, which, by this, seems to have been not in the room Gazith, nor in the shops, which were both in the temple, but in some part of the city of Jerusalem:

they set them before the council;
whereby was fulfilled what Christ had foretold, ( Matthew 10:17 ) "they will deliver you up to the councils"; they placed them before the whole sanhedrim; in the midst of it, (See Gill on Acts 4:7); and as the Ethiopic version here reads:

and the high priest asked them;
though he was not president of the council, but Gamaliel, after mentioned; yet being in so high an office, and a principal member of the council, took upon him the examination of the apostles.

Atti 5:27 In-Context

25 Ma un certo uomo sopraggiunse, il qual rapportò, e disse loro: Ecco, quegli uomini che voi metteste in prigione, son nel tempio, e stanno quivi, ammaestrando il popolo.

26 Allora il capo del tempio, co’ sergenti, andò là, e li menò, non però con violenza; perciocchè temevano il popolo, che non fossero lapidati.

27 E, avendoli menati, li presentarono al concistoro; e il sommo sacerdote li domandò, dicendo:

28 Non vi abbiam noi del tutto vietato d’insegnare in cotesto nome? e pure ecco, voi avete ripiena Gerusalemme della vostra dottrina, e volete trarci addosso il sangue di cotesto uomo.

29 Ma Pietro, e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: Conviene ubbidire anzi a Dio che agli uomini.